Con la rapida crescita delle soluzioni di micro-mobilità, la domanda di scooter elettrici pieghevoli portatili è aumentata. Questi scooter forniscono un mezzo di trasporto compatto, efficiente ed ecologico, soprattutto nelle aree urbane. In questo post del blog, KIXIN condividerà con voi il processo di fabbricazione dello scooter elettrico pieghevole portatile in vendita.
La scelta dei materiali è fondamentale per garantire che lo scooter sia leggero, durevole e resistente alla corrosione. I materiali più comunemente utilizzati sono:
- Leghe di alluminio: noto per il suo eccellente rapporto resistenza/peso, l'alluminio è ampiamente utilizzato nel telaio dello scooter. È leggero ma abbastanza resistente da gestire le sollecitazioni e i carichi incontrati durante il funzionamento.
- Compositi in fibra di carbonio: questi materiali sono talvolta utilizzati per componenti come i manubri e altre parti sensibili al peso. La fibra di carbonio offre una resistenza superiore a una frazione del peso dei metalli.
- Plastica ABS e policarbonato: queste plastiche sono solitamente utilizzate per l'alloggiamento esterno dei componenti elettronici. Sono durevoli e proteggono dai fattori ambientali.
Una volta selezionati, i materiali vengono acquistati dai fornitori e sottoposti a controlli di qualità e conformità con le specifiche di produzione.
Il telaio è la spina dorsale dello scooter, che supporta tutti i componenti meccanici ed elettrici. La fabbricazione inizia solitamente con il taglio di fogli di alluminio o fibra di carbonio nelle forme del telaio desiderate utilizzando la lavorazione CNC (Computer Numerical Control). Le macchine CNC consentono elevata precisione e ripetibilità, assicurando che ogni componente si adatti perfettamente.
Una volta tagliati i componenti del telaio, vengono uniti tramite saldatura TIG (Tungsten Inert Gas) per l'alluminio o incollaggio nel caso della fibra di carbonio. Questi processi assicurano giunzioni resistenti e durevoli. Dopo la saldatura, il telaio viene sottoposto a un processo di trattamento termico per alleviare le sollecitazioni interne e migliorare la resistenza.
In seguito, il telaio viene in genere anodizzato o verniciato a polvere per garantire resistenza alla corrosione e migliorarne l'aspetto estetico. Dopo il rivestimento, vari componenti meccanici come cerniere pieghevoli, pedane e meccanismo di sterzo vengono installati utilizzando dime e dispositivi specializzati per mantenere allineamento e precisione.
Il cuore dello scooter elettrico è il suo motore, in genere un motore brushless DC (BLDC). I motori BLDC sono preferiti per la loro efficienza, la bassa manutenzione e le dimensioni compatte. La fabbricazione del motore comporta l'avvolgimento di bobine di rame attorno agli statori, l'installazione di magneti permanenti sul rotore e l'assemblaggio di queste parti con cuscinetti e alberi.
Una volta assemblato, il motore viene installato nel mozzo della ruota posteriore o attaccato al telaio dello scooter a seconda della configurazione di trasmissione (motore nel mozzo vs. trasmissione a cinghia/catena). Il sistema di trasmissione dello scooter è solitamente a trasmissione diretta con il motore integrato nella ruota, il che riduce al minimo il numero di parti mobili e migliora l'affidabilità.
Lo scooter elettrico è alimentato da un pacco batteria agli ioni di litio (Li-ion), che offre elevata densità energetica e longevità. Le celle della batteria provengono da produttori specializzati nella tecnologia Li-ion e sono assemblate in pacchi con sistemi di gestione della batteria (BMS). Il BMS assicura che le celle siano caricate e scaricate in modo uniforme, impedendo surriscaldamento, sovraccarico o scarica profonda, tutti fattori che potrebbero danneggiare le celle.
Il pacco batteria è installato nel deck dello scooter, assicurando un baricentro basso per la stabilità. Particolare cura è stata posta nell'isolamento e nell'impermeabilizzazione del vano batteria per proteggerlo da elementi esterni come acqua, polvere e vibrazioni.
Oltre alla batteria, devono essere integrati vari altri sistemi elettrici, come il controller del motore (che regola la velocità e la coppia del motore), l'acceleratore (solitamente un sistema basato su sensore a effetto Hall) e l'unità display (che fornisce informazioni in tempo reale al ciclista). Questi sistemi sono collegati tramite un cablaggio e fissati saldamente al telaio.
Uno degli aspetti più critici di uno scooter elettrico portatile è il meccanismo di piegatura. Ciò richiede un sistema ben progettato che sia sia robusto che facile da usare. Il meccanismo di piegatura più comune include una cerniera di bloccaggio con una leva di rilascio. La cerniera è progettata per resistere all'uso ripetuto senza allentarsi o diventare instabile.
I modelli avanzati utilizzano anche leve a sgancio rapido e chiusure magnetiche che fissano automaticamente lo scooter in posizione quando viene piegato. I componenti per il sistema di piegatura sono solitamente lavorati a CNC in acciaio o alluminio per garantirne la durata e sono sottoposti a rigorosi test meccanici per garantire che possano sopportare le forze sperimentate durante la piegatura e l'apertura.
I moderni scooter elettrici sono dotati di componenti elettronici integrati per il controllo di vari aspetti delle prestazioni dello scooter, come velocità, frenata ed efficienza del motore. Il software è solitamente sviluppato internamente o da aziende terze specializzate e il firmware è caricato sull'unità microcontrollore (MCU) alloggiata nella scatola di controllo dello scooter.
Altri componenti elettronici, come le luci LED, i moduli Bluetooth e i sistemi GPS, sono integrati nell'architettura elettronica dello scooter durante il processo di assemblaggio. Questi componenti sono collegati tramite circuiti flessibili o cablaggi che sono ordinatamente instradati attraverso il telaio dello scooter per evitare danni da vibrazioni o stress meccanico.
Prima che uno scooter venga spedito, viene sottoposto a rigorosi test per garantire che soddisfi gli standard di sicurezza, prestazioni e durata. I test principali includono:
- Test delle prestazioni del motore: garantire che il motore funzioni entro gli intervalli di coppia e velocità specificati.
- Test della batteria: verifica che la batteria funzioni alla sua capacità e tensione nominali sotto vari carichi.
- Test di durata: sottoporre lo scooter a test di vibrazione, impatto e fatica per simulare l'utilizzo nel mondo reale.
- Test di impermeabilità: garantire che i componenti elettronici e il vano batteria dello scooter siano sigillati contro l'ingresso di acqua.
- Prova di guida: un operatore umano esegue delle prove di guida per valutare la maneggevolezza, la frenata e il meccanismo di piegatura dello scooter.
La produzione di uno scooter elettrico pieghevole portatile comporta l'integrazione di più sistemi e un'ingegneria precisa. Dalla selezione dei materiali e dalla progettazione del telaio all'integrazione di motore, batteria e meccanismi di piegatura, ogni fase del processo richiede un'attenta pianificazione ed esecuzione. Con protocolli di produzione adeguati, questi scooter possono fornire una soluzione di trasporto affidabile, efficiente ed ecologica per i pendolari urbani.